An Awsome Wave è il sunto del 2012. Cinque anni per trovare la formula matematica del passaggio all’era dell’Acquario. Gli Alt-J sono quattro nerd. Meno male.
Damon Albarn contamina quel soul che nessuno avrebbe mai osato toccare, esattamente nel modo in cui serviva a Bobby Womack per sentirsi di nuovo in corsa.
La cosa più divertente ascoltata quest’anno. Un gioco che diventa serissimo. Un idolo del rock’n’roll. Neanche Elvis cantando Hound Dog aveva osato tanto. O Quasi.
Era nato come un disco folk questo manifesto di riscatto e urlo di ribellione. Lui e la sua chitarra, con la E-Street band un po’ in disparte. Ma tirato fuori l’impeto alla Born To Run, pur nel tentativo di recuperare quelle note scure di Nebraska, la sua chitarra da sola non bastava più.
Victoria e Alex, da sei anni continuano sulla stessa strada, perfezionando di anno in anno la stessa intenzione: un ottimo, gradevole, armonioso, melodico dream pop.
Fiona Apple è una Superstar. I suoi versi brillano immobili anche quando intorno non c’è musica e il suo corpo li spiega aprendoci un mondo in cui siamo invasori benvenuti
Arriva il bis, a meno di un anno da quella domanda e subito è vanto: Come of Age. Ue’ ue’, siamo cresciuti, sa’? Ascoltato il singolo vien da dire: bene, bravi, tris! Ma…
