Wasabi Radio’s Best Album 2011 – #3
Raccontami una storia. La storia cominciò. C’era una volta un principe, o forse un rospo. No, una rana. Comunque, qualunque cosa fosse Antony Gonzales, era francese, e forse era proprio questo il suo problema, perchè per tener testa ad una nazionalità così fascinosa, importante e persino vanitosa, doveva creare qualcosa di talmente complesso da poter risultare bello anche a chi non sapesse dire perchè era tanto bello. Quindi: primo obiettivo – bellezza; secondo obiettivo: grandezza; terzo obiettivo: accessibilità. Quindi pop. Gonzales aveva un amico, ce l’ha ancora: Nicholas. Insieme avevano trasformato una galassia in una band di electropop. No, elettronica. No, solo pop. Rock? Insomma, quello che dei My Bloody Valentine piaceva a tutti, bè piaceva anche a loro. Shoegaze per quelli bravi a parlare di musica anni novanta. Antony e Nicholas avevano già prodotto due dischi e si erano guardati le scarpe suonando la chitarra, sullo stesso palco di The Killers e di Kings of Leon. Fino a quando, dopo tre anni di riflessioni sulla grandezza delle proprie possibilità Antony aveva deciso: “Un nuovo disco !- aveva detto – Lo voglio doppio, concettuale, con i synth e tutto il resto, un basso importante, le voci e i riverberi sulle voci, con una storia e lo voglio epico. Sì, epico”. Così aveva pensato ad un sogno, anzi, alla possibilità di cristallizarlo quel sogno lì, dicendo “Sbrigati, Hurry Up, stiamo sognando,We’re Dreaming non vedi?” E la voce di Zola Jesus sarebbe stata la perfetta presentazione di un viaggio dove , come in un sogno, tutto è mischiato, tutto è sempre diverso: il sax di una città a mezzanotte, l’elettricità che trascina un treno verso Plutone, la chitarra di un pomeriggio in riva ad un fiume con gli amici, e i momenti da attendere a voce bassa. Su tutto il suono, che è pop, perchè parla alla gente e non ha nessuna intenzione di nascondersi tra quelli con il naso alla francese (appunto) che snobbano chiunque non abbia uno strumento vintage in casa. E tra tutti, una voce di bambina che, nel bel mezzo del sogno, racconta un storia. E la storia cominciò.
Hurry up We’re Dreaming.
CD1
“Intro (ft Zola Jesus)”
“Midnight city”
“Reunion”
“Where the boats go”
“Wait”
“Raconte-moi une histoire”
“Train to Pluton”
“Claudia Lewis”
“This bright flash”
“When will you come home”
“Soon, my friend”
CD2
“My tears are becoming a sea”
“New map”
“OK pal”
“Another wave from you”
“Splendor”
“Year one, one UFO”
“Fountains”
“Steve McQueen”
“Echoes of mine”
“Klaus I love you”
“Outro”