Ulti-mat-te Col-lec-tion istruzioni per l’uso… Sembra facile. Una scatola. Oggetto ben comprensibile e lontano da sembrare l’ennesima App. Non che non ci piacciano le App, che sono molto utili e divertenti, ma questo cofanetto qui, per chi è Bjorkmaniaco, presenta il grande vantaggio, assimilabile ai supporti non digitali, di poter essere toccato. Toccate dunque il contenitore in rovere laccato, passando le dita attraverso le cerniere rifinite a mano e sfiorate la serigrafia. Aprite la scatola ed entrate nel mondo di Biophilia, studiando con attenzione il manuale necessario all’interpretazione dell’intero progetto. Mettete su uno dei due Cd inclusi nel cofanetto, per accorgervi che se l’uno contiene le tracce dell’album, l’altro è invece una collezione di registrazioni inedite. Sfogliate il volume in 48 pagine con copertina di stoffa cucita a mano, in cui scoprire indizi e opinioni a proposito di Biophilia. Ma soprattutto osservate con cura, uno per uno i dieci diapason, tutti serigrafati e in colori diversi, scoprendo che ciascuno è stato regolato sulla tonalità di ciascun brano dell’album. Sappiate che ogni diapason corrisponde ad un’ottava, ma sorprendetevi nello scoprire che la scala usata non è quella convenzionale.
Avete appena vissuto l’esperienza di possedere “Biophilia Ultimate Edition”. Al costo in offerta di 820 dollari. Ve lo invidio già.