Wasabi’s Best Album 2011 – #11
Bad As Me è un piccolo capolavoro. E’ tale perchè non si lascia scoprire che dopo diversi ascolti. Il singolo di lancio era stato un gioco, una specie di scherzetto che si fa con i bambini, quando per spaventarli ti metti le mani davanti al viso e poi appari facendo “Cucù”. Paura eh? Sono io, sono lo zio Tom. Però posso essere ogni volta un uomo diverso. Stavolta sono cattivo e mi lamento come un vecchio diavolo. Più avanti la mia voce ti ricorderà il rumore della neve. Sarò un graffio sul tuo disco preferito, e vorrai ascoltarlo solo in quel punto lì. Un vecchio cantastorie ruffiano, che chiede passione almeno per metà di quanta ne ispira. Mentre su tutto, una nuova la di fumo chiude quest’anno, così pieno di speranza da far ridere, per come sono poi andate le cose. Non è al primo posto questo disco perchè sarebbe stato troppo facile, e metterlo secondo dopo Gabriel, che invece di canzoni nuove non ne ha scritte, non sarebbe stato rispettoso. Pertanto è qui, all’undicesimo posto, perchè c’era un po’ di spazio tra dischi buoni che l’anno prossimo perderemo. Lui invece resterà.
Voto = 10